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AZATIOPRINA

Principali indicazioni nel lupus

Forme gravi di lupus, in pazienti intolleranti agli steroidi o steroido-dipendenti o la cui risposta terapeutica è insufficiente nonostante il trattamento con alte dosi di steroidi

Epatite autoimmune associata

- Alcune citopenie autoimmuni (diminuzione della quantità di cellule del sangue nel flusso sanguigno)

Dosaggio

- Compresse da 25 e 50 mg

- Da 2 a 3 mg / kg / giorno in 1 o 3 dosi,

a orari dei pasti

Interazioni chiave con i farmaci

- L'allopurinolo aumenta la tossicità dell'azatioprina

Principali effetti collaterali

- Coinvolgimento ematologico che interessa le 3 linee (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine)

- Polmonite (coinvolgimento polmonare) di ipersensibilità talvolta grave (ipertermia, ipotensione, oliguria, rash)

- Dolore addominale, nausea

- Epatite (danni al fegato)

- Pancreatite (danni al pancreas)

Controindicazioni

- Ipersensibilità

- Gravi anomalie ematologiche

- Infezione in corso (interruzione temporanea del trattamento)

- Allattamento al seno

Precauzioni per l'uso

- La gravidanza non è una controindicazione, l'azatioprina è uno dei pochi immunosoppressori che possono essere mantenuti durante la gravidanza.

- Determinazione dell'enzima tiopurina metiltransferasi (TPMT) che metabolizza il farmaco. Questo test consente di individuare i soggetti a rischio di tossicità dell'azatioprina.

- Riduzione della dose se leucopenia <2 500/mm3 o trombocitopenia <130 000/mm3

- Monitoraggio della pelle e consultazione se compare una lesione cutanea anomala che persiste per più di 3 settimane

- Aggiustamento della dose in caso di insufficienza renale o epatica

Monitoraggio

- Emocromo, valutazione del fegato e del pancreas: 1 settimana per 2 mesi, poi 1/15 giorni per 1 mese, quindi 1 mese.

- Monitoraggio clinico

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