Sì. L'idrossiclorochina/clorochina, che appartiene alla classe degli antimalarici di sintesi, è un farmaco molto importante per il trattamento del lupus. Il suo meccanismo d'azione è poco conosciuto, ma si ritiene che intervenga a diversi livelli della risposta immunitaria, che aiuta a "rieducare".
Nel lupus, l'idrossiclorochina/clorochina svolgono diverse azioni.
È efficace sul coinvolgimento della pelle e delle articolazioni. Di solito richiede dalle 3 alle 4 settimane per agire. Questo trattamento previene le infiammazioni.
Inoltre, ha un effetto preventivo su altri disturbi legati al lupus, in particolare sul coinvolgimento renale, e riduce il rischio di recidive. Si tratta quindi di un trattamento a lungo termine, che modifica cioè il decorso della malattia.
Può anche agire contro la formazione di coaguli di sangue (effetto antitrombotico) e può essere in grado di ridurre i livelli di colesterolo (azione ipocolesterolemizzante) e di zucchero (azione antidiabetica). Può (e deve) essere continuato durante la gravidanza e l'allattamento.
L'idrossiclorochina/clorochina è un trattamento efficace per i danni alla pelle e alle articolazioni e agisce come trattamento a lungo termine.