A breve termine
Si tratta di garantire il comfort quotidiano e di combattere i segni dell'attività del lupus, in particolare di preservare le funzioni degli organi vitali in caso di gravi riacutizzazioni. Ciò si ottiene combattendo l'infiammazione (idrossiclorochina, farmaci antinfiammatori non steroidei o corticosteroidi) e diminuendo l'attivazione del sistema immunitario (idrossiclorochina, corticosteroidi e immunosoppressori).
A medio termine
Si tratta di prevenire le riacutizzazioni (idrossiclorochina, corticosteroidi e immunosoppressori), di impedire la comparsa di nuovi coaguli di sangue o di recidive trombotiche (aspirina, anticoagulanti) e di contrastare l'evoluzione del danno viscerale.
A lungo termine
L'obiettivo è limitare gli effetti negativi del lupus e gli effetti collaterali tardivi dei trattamenti, prevenendo le infezioni, l'osteoporosi indotta dai corticosteroidi e i rischi cardiovascolari.
L'obiettivo dei farmaci è trattare rapidamente i sintomi, prevenire le ricadute e limitare gli effetti negativi a lungo termine della malattia.